Capitolo XIII

Communication Tasks diventa un corso per computer

 

Nel 1985 la casa editrice Beatrice d’Este, del gruppo Ricordi, si interessò a Communication Tasks, cercando di capire i motivi dello straordinario successo del corso. Nacque un accordo tra la Zanichelli e la Ricordi e, con la collaborazione mia e di Giuliano, venne pubblicato Computer English & Communication Tasks in fascicoli settimanali, venduti nelle edicole. 

Ecco alcune recensioni di questa nuova pubblicazione ritenuta, nel suo genere, assolutamente originale.

Sull’ “L’Espresso”, n.37, 15 settembre 1985, insieme alla pubblicità di Computer English a pagina 112, si leggeva a pagina 113 un articolo di Marco Gatti.

 

“Editoria Elettronica

Accordo Ricordi-Zanichelli per 33 dispense al software

 

Con un lancio pubblicitario di 88 milioni esce Computer English & Communication Tasks su cassette di software. Così il Commodore 64 diventa un 'teacher' privato

 

La Beatrice d'Este, società della Arti Grafiche Ricordi, sta per andare in edicola con un corso d'inglese (Computer English & Communication Tasks) in 33 dispense (8.900 lire a dispensa) cui saranno allegate, oltre a 16 audiocassette, anche 33 cassette software per trasformare in Commodore 64 un vero e proprio insegnamento privato.

Dal suo ingresso in edicola (all'inizio dello scorso anno) con i software didattici prodotti dalla Enda, la Ricordi non ha perso un colpo, il suo corso Conoscere il computer direttamente dal computer è già alla terza edizione, mentre gli altri dieci titoli di programmi educativi e parascolastici (Tema, Musica col Commodore 64, Matematica, tanto per citarne alcuni) si aggirano sulle l50 mila copie vendute complessivamente, vale a dire un fatturato superiore al miliardo.

Con Computer English & Communication Tasks l'impegno della Ricordi sale di livello: il solo lancio dell'opera previsto per i primi giorni di settembre, indica una spesa non inferiore agli 800 milioni tra TV e carta stampata.

L'opera nasce da un accordo con la Zanichelli che ha concesso la licenza di scomporre in dispense il libro Communication Task di Giuliano Iantorno e Mario Papa, il testo di inglese più adottato nelle medie inferiori italiane e già tradotto in diverse lingue. Una volta ottenuta la licenza, la Enda ha costruito attorno al testo tutta la parte informatica. Ognuna delle 33 cassette software contiene diversi programmi che usano le parole e le forme lingustiche apprese nel testo scritto. Vediamo alcune caratteristiche di questi programmi.

Primo programma - Il computer chiede all'allievo di tradurre frasi e periodi dall'inglese all'italiano e viceversa, controllando poi l'esattezza delle risposte.

Secondo programma - Si debbono riempire gli spazi bianchi di alcune frasi. A ogni domanda c'è la possibilità di accedere per controllo alle note relative.

Terzo programma - Permette di modificare un dialogo cambiando il tema della conversazione.

Quarto programma - Consiste in uno schema di parole crociato dieci per dieci, da completare naturalmente in inglese. Se l'allievo non ce la fa da solo, il computer chiede se vuole aiuto; in caso di risposta affermativa, lo studente deve però prima rispondere ad alcune domandine: per esempio sulla coniugazione dei verbi, sui plurali irregolari ecc.

Infine, un ultimo programma che chiede all'allievo di inserire battute pertinenti all'interno di un dialogo: qui il computer non si cura solo di verificare l'esattezza delle risposte, ma accetta diverse varianti e dà spiegazioni, sul perché, ad esempio, una determinata espressione è accettabile ma non esattissima (magari appartiene allo slang americano).

Ogni cassetta software è poi completata da un glossario elettronico richiamabile in ogni momento.

La pignoleria della nostra descrizione sui contenuti del Computer English ci è sembrata utile per illustrare quanto sia cambiato, in un solo anno, il mercato dei software in edicola: finiti i tempi grassi in cui si vendeva tutto purché il prezzo fosse basso, sono arrivati i tempi della qualità del prodotto e dei servizi offerti come fattori indispensabili per stare sul mercato.

L'opera confezionata dalla Enda (cassetta software, cassetta audio, testo gíà noto ed apprezzato dalla maggior parte degli insegnanti) sembra aver tutti i numeri per sfondre in un settore dove, per esempio, già la De Agostini con il suo Inglese per tutti è arrivata all'ottava edizione (90 mila copie di venduto primo numero, consolidate in 35 mila con il decmo).

Marco Gatti

 

Una recensione pubblicata in “Computers & Electronics”, anno I n 6/7 settembre 1985, pag. 19, nella Ribrica “Libri in vetrina”, diceva:

 

Computer English & Communication Tasks (Corso di inglese su computer)

di Giuliano Iantorno e Mario Papa

Fascicoli bisettimanali, Lire 8900 ciascuno, Editrice Beatrice d'Este - Ricordi

 

Conoscenza della lingua inglese e informatica costituiscono ormai un binomio accettato da tutti e indispensabile per entrare nelle "segrete cose" del computer. Per i ragazzi che da quest'anno scolastico inizieranno lo studio della lingua inglese e anche per quelli un pò più avanti negli studi, la Beatrice d'Este, società della Ricordi, propone un testo di grande valore didattico, che uscirà in 33 dispense quattordicinali e si avvarrà del Communication Tasks della Zanichelli, libro di testo inglese tra i più diffusi in Italia. La caratteristica di questa iniziativa è il corredo di 15 cassette audio e 33 di software per il Commodore 64, mentre nel primo fascicolo sarà allegato il dizionario tascabile Zanichelli-Pan Books. Sfogliando il primo fascicolo siamo riandati con la memoria agli anni sessanta, quando non pochi ragazzi perfezionarono il loro inglese con le canzoni dei Beatles, sui cui albi erano riportati i relativi testi. Questo perché abbiamo notato una canzone di Paul Mc Cartney, con la sua foto, didascalia, cartine geografiche e brevi esercizi.

Allora, ragazzi, come studiare con questo metodo? Presto detto: scorrete i testi e, dopo aver caricata la cassetta audio sul registratore, ascoltate i dialoghi, recitati da attori professionisti, prima compitati e poi ripetuti più volte a velocità normale. Chiaramente questa prima fase vi impegna solo nella lettura e nell'ascolto, ma voi fremete e allora ecco il momento di far fruttare quanto avete appreso e l'occasione vi è data dall'altra cassetta, quella cioè che contiene i programmi per il Commodore 64. Come fare? Una volta caricato il programma, il video vi mostra il primo task, quello di traduzione. Ma attenti: sul video comparirà una frase inglese con relativa traduzione, che scomparirà dopo pochi secondi. A questo punto dovrete battere sulla tastiera le parole mancanti, prima in italiano e poi in inglese.

Nel secondo task vi troverete di fronte ad 8 frasi in cui manca una parola e altre sono indicate tra parentesi. Ecco, dovrete prima scrivere la parola mancante e poi scegliere quella giusta. Nel terzo task il computer si trasfonna in una lavagna elettronica su cui compare la coniugazione del verbo "essere" in tutte le sue forme, mentre nel quarto task sarete alle prese con un dialogo piuttosto lungo, nel quale mancano ancora delle parole e voi dovrete trovarle e inserirle.

Nel quinto task avrete a disposizie un "dizionario elettronico" di una sessantina di vocaboli e siccome siamo appena alla prima dispensa, alla fine del corso il vostro corredo lessicale può contemplare fino a 2,500 vocaboli. Nel sesto task vi troverete già a contatto con situazioni linguistiche un po' più complesse, mentre nel settimo potrete cimentarvi con uno schema di parole crociate con definizioni ora in italiano, ora in inglese. Infine, nell'ottavo task, ultimo della prima cassetta, sarete chiamati ad una verifica di quanto fatto fino a quel momento: 23 domande che non sono terribili, ma che comunque serviranno a stabilire il vostro grado di preparazione.”

 

In “Tutto Musica e Spettacolo”, settembre 1985, a pagina 112/113, Lorenzo Bergamini in un articolo intitolato “L’inglese con il computer”, scriveva:

“Oggi alcune case editrici realizzano programmi didattici tramite il computer, perché finalmente hanno capito che questa macchina può essere utilizzata in modo intelligente e utile.

La casa editrice Beatrice d'Este (che fa capo alla Ricordi) e la Zanichelli iniziano a settembre la pubblicazione mensile di un corso di lingua inglese che utilizza un personal computer, il Commodore 64.

L'opera è realizzata in 33 dispense quattordicinali che racchiudono 15 cassette audio e 33 cassette software. Il tutto prende il nome di Computer English & Communication Tasks. Il corso è tratto dal libro di testo per lo studio dell'inglese edito dalla Zanichelli e adottato nelle scuole di ogni ordine e grado.

Come è fatta ogni lezione su cassetta? Per le cassette audio credo non ci sia granché da spiegare. I dialoghi sono tenuti da attori professionisti, prima compitati e poi ripetuti a velocità normale per offrire esempi autentici di lingua orale.

Le cassette software sono divise in otto task. Viene detto task l'unità di lavoro della memoria ed è costituito dal programma e dal file che usa.

Il primo task riguarda la traduzione. Si sceglie se tradurre frasi complete o singole parole. Il secondo visualizza sul video otto frasi prive di una parola. L'allievo deve scrivere la parola giusta mancante. Il terzo task trasforma il vostro computer in una lavagna elettronica e insegna le coniugazioni dei verbi. Il quarto visualizza una frase lunga e l'allievo deve inserire le parole mancanti. Il quinto task offre un dizionario elettronico di circa una settantina di vocaboli che può essere interrogato o addirittura può interrogarvi. Alla fine dei corso siete in grado di conoscere circa 2500 vocaboli. Il sesto task permette di dialogare con il computer. Ad esempio viene visualizzata una frase a cui noi dobbiamo rispondere con un'altra frase, sempre in inglese. Il computer corregge gli errori, avverte, ammonisce, rettifica. Il settimo task ci permette di giocare alle parole crociate o in altro modo. Questo per avere una maggiore padronanza della lingua. L'ottavo task è composto da una serie di domande riguardanti gli argomenti imparati in quella cassetta.

Ogni fascicolo venduto in edicola costa lire 8.900 e comprende il testo, la cassetta programmi e la cassetta audio (ogni due fascicoli).

Pensateci bene: è meglio acquistare una cassetta contenente alcuni giochi oppure approfittare di queste iniziative editoriali che ci permettono di utilizzare il computer per lo studio di una lingua?”